Canzonette (2000) testo: Alfonso Ottobre, Bruno Zarzaca, Thomas Morell, Rudolf Steiner lingua: italiano, inglese e tedesco proprietà privata dell'autore tranne Cinque petali di rosa (ed. Pizzicato Edizioni musicali) Cinque petali di rosa Cinque petali di rosa. Per fare cosa? Per dar colore Alla chioma del mio amore, che ignaro, addormentato, riposa. (Alfonso Ottobre) Come un sasso Come un sasso che lasci la fionda che tanto amorosa lo tenne, lei mi colpì. E i giorni delle eterne attese senza posa così mi rubarono il tempo, e i contorni della sua bocca tonda mi cinsero il capo lasciandomi sciocco a contare gli istanti, le gocce di un rivolo in secca, le facce degli immemori amanti per i quali si pecca quando i loro appetiti son domi. Ma adesso che le ore di nuovo si inseguono rapide e chiare e il mio cuore libero conta soltanto le gelide pene, chi mi ridarà quei sospiri violenti? Chi i suoi baci frementi? (Alfonso Ottobre) Rimani Vai via piano oppure rimani, non ci stai eppure rimani. Qualcosa disamora se rimani qualche cosa disamora se rimani, il capriccio dell'altro divideremo col prossimo. Quel lieve riparo di pelle che ci avvicina, rimani quel sottile muro di pelle che ci divide rimani, oppure vai via piano. (Bruno Zarzaca) Mortal think that time is sleeping Mortal think that time is sleeping When on silent wings he swift is sailing, on silent wing is sailing. But he comes with ruin sweeping In his triumph never failing. (traduzione) I mortali credono che il tempo stia dormendo Quando con ali silenziose sfreccia navigando, su ali silenziose sta viaggiando. Ma viene con terrificante rovina Nel suo trionfo non sbaglia mai. (Thomas Morell) Es tritt bewusst mein Ich Es tritt bewusst mein Ich Aus dem Reich der Daseinshüllen, Zu ruhen in der Welten Wesen. Ins Göttliche strebet es. Gewinne Seele dieses Reich; Des Geistes glänzend Wogenmeer, Des Licht erstrahlende Gebilde. (traduzione) Consapevole esce cosciente il mio io Dagli involucri della vita, per trovar quiete nell'essere dei mondi. Il mio io tende al Divino. Anima raggiungi questo regno; nello splendente mare d'onde dello spirito forme irraggianti di luce. (Rudolf Steiner) Testo per la voce recitante Osserva le legioni di anime. Osserva come esse si librano sopra il tempestoso mare della vita umana, e come, esauste, insanguinate, con le ali infrante, l'una dopo l'altra cadono nelle turgide onde. Battute dalla furia dei venti, inseguite dall'uragano,esse sono travolte nei gorghi e scompaiono nel primo grande vortice. Osserva. Osserva. (frammento tratto da La voce del silenzio, di H.P.Blavtski)