Mottetto I° Solo un labile soffio ha spento il fioco barbaglio, una tagliente luna miete il vento illuminato, un puro fuoco granisce nelle tenebre irrequiete. Ancora un lungo giorno muore altrove dalla tua fronte, ancora per i vani spazi la stella confidente muove a cercarti nel lucido domani. Un’altra notte sorge e non solleva sul prato la tua ombra, un’altra vuota notte ne’ rovi sibila e si leva a fingerti più viva e più remota. E il desiderio vola a coronare di te una ricca stagione, la luce d’un augurio fuggevole scompare fra gli alberi, e a te ancora mi conduce. (mario luzi)